L'effetto COVID sui canoni d'affitto!

L'effetto COVID sui canoni d'affitto!

Ormai da tempo si sente parlare di effetto covid sul mercato immobiliare, mettendo in evidenza come la pandemia, e soprattutto l’esperienza del lockdown, abbia suggerito nuove esigenze abitative (metrature più ampie e spazi all’aperto) che finiscono per favorire la ricerca di una casa in periferia a discapito delle zone centrali. Per misurare questo trend, idealista/news ha preparato una mappa che mostra la variazione dei canoni d’affitto nei centri delle principali città italiane. In linea generale, non si sono registrati grandi aumenti per i canoni di locazione delle case in centro. Secondo le richieste d’affitto per annunci di case presenti su idealista, infatti, la città i cui valori sono aumentati di più rispetto a ottobre 2020 è Bologna, dove per affittare un appartamento in centro vengono richiesti 14,4 euro/mq (+2,6% su base annua). Fa da contraltare Bari, dove le case in centro (nella zona di Murat) hanno visto calare i canoni d’affitto del 9,8% rispetto a 12 mesi fa (il prezzo richiesto a ottobre 2021 è infatti di 9,2 euro/mq). Trend al ribasso anche a Firenze, dove le richieste di chi pubblica annunci di case in affitto scendono del 3,3%, in centro i canoni si stabilizzano a 15,7 euro/mq. Restano perfettamente invariate, invece, le richieste di affitto in centro a Roma (20 euro/mq).

- I canoni di affitto in centro più cari in assoluto sono quelli di Milano, dove per affittare casa servono in media 25,6 euro /mq (-0,3% su base annua). Seguono quelli sopracitati di Roma, Firenze e Bologna (nell’ordine). In calo anche i canoni del centro di Napoli (-1,3%), che si assestano a 12 euro/mq. Variazioni molto contenute per la stessa tipologia di appartamenti a Genova (-0,9%), Torino (+0,5%), Palermo (+0,4%).